mercoledì 21 dicembre 2011

Monti da opinionista criticava i costi della politica...Ora che fa il premier sembra essersene dimenticato

Cosi scriveva il professor Mario Monti sulle colonne del Corriere della sera il 3 luglio 2011

"poco o niente viene fatto per immettere più concorrenza nel settore dei servizi in generale, nelle industrie a rete (trasporti, energia, telecomunicazioni), nelle professioni. E poco viene fatto per ridurre, subito e in misura significativa, il peso sull'economia e sulla società italiana degli esorbitanti costi del sistema politico, peraltro scarsamente «produttivo» in termini di decisioni prese tempestivamente per la crescita del Paese."
L'articolo integrale al link sotto
Manovra troppo timida per crescere

E ora che fa il premier il professore è riuscito a ridursi solo il suo di stipendio.
Mentre gente come Gasparri, Santanchè, Capezzone ecc. continuano a portarsi a casa i loro immeritati stipendi.

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